Parlare dei nostri prodotti è allo stesso tempo semplice ma complesso.

Semplice perché creare la nostra produzione è semplicemente dare vita alla nostra passione. Complesso perché dietro vi è un lavoro immenso che va oltre la tradizione e l’esperienza che caratterizza ognuno di questi.
I nostri Barattoli son il frutto sapiente del lavoro di coltivazioni antiche tramandate nel tempo che escludono categoricamente l’uso di qualsiasi sostanza se pur questa ammessa dallo stesso principio che vige sulla produzione Biologica.
Quando questi vengono infatti poi raccolti ed imbottigliati continua questo processo che sulla stessa scia vede completare una marmellata con il solo uso della nostra frutta fresca appena raccolta e dello zucchero. Sarà appunto la quantità di questo , unita al sottovuoto , a garantirne la durata nel tempo. Il discorso è analogo anche per i sottolio che produciamo. Di cui gli aromi stessi che li compongo di nostra produzione.
Ogni elemento,prima di essere imbottigliato,nel barattolo precedentemente sterilizzato,viene cotto in una miscela di acqua e d aceto così da evitare rischi di botulino. Saranno poi gli stessi aromi a consentirne la conservazione.
Ma oltre alla classiche marmellata come quella di Limoni ,la Confettura di Fichi o i sottolio della tradizione(quali i Pomodori secchi ecc…)ci vantiamo di sperimentare nuove conserve al fine di stupire sempre chi viene a visitarci e non annoiare chi vi ritorna.
Queste è impossibile descriverle una sola volta. Ci vorrebbe un diario in quanto nascono a seconda del raccolto e dell’estro creativo del momento. E così accogliamo una confettura di Carote e Limone data da un raccolto ampio di queste o un pesto ai broccoli nato sull’estro del momento appunto.

Ma volendo provare a racchiudere la nostra produzione
annuale e continua in alcune voci sarà possibile schematizzarla cosi:
– marmellate\confetture dolci e confetture salate(i chutney).
– sottolio vari
– passata di pomodoro e salse varie ( esempio di zucca o broccoli)
– pesto rosso (pomodori secchi noci)
– olio
– pomodorini o datterini al naturale
– succhi di frutta

Ritornando al discorso del diario, se vi ho incuriositi , oltre ad incitarvi ad assistere di persona a degustare in nostri prodotti o acquistarli nel nostro Shop, potete assistere alla loro nascita tramite i canali Facebook ed Istagram costantemente aggiornati su lavoro nella nostra azienda.

Marmellata di Limoni
La nostra marmellata di limone è fatta principalmente con il limone che noi coltiviamo ossia “lo Sfusato Amalfitano” che troviamo durante il periodo che va da Marzo ad Agosto. Anche se in alcuni periodi, complice le temperature della nostra costiera, anche nei restanti mesi. La differenza dagli altri innumerevoli tipi di limone sta nel pregio del prodotto stesso che presenta una buccia più sottile, maggiore polpa e il frutto interno risulta più dolce. Tutto ciò conferisce anche un colore, naturale, decisamente più acceso.  La marmellata che ne deriva ha una consistenza corposa e compatta. L’uso dello zucchero, come unico addensante, risalta la parte dolce lasciando un lieve retrogusto amaro particolarità del limone stesso. La conservazione, insieme allo zucchero aggiunto in cottura, è garantita dal classico sottovuoto che si effettua alla fine.

Marmellata di Arance
La nostra marmellata di arance fatta con le arance, che in maniera spontanea, fioriscono tra Dicembre e Febbraio. Arance dalla buccia di un forte colore arancio e dal succo dolce con un retrogusto amaro. Anche qui viene usata la buccia, priva della parte bianca, notoriamente amarognola, nella preparazione perché ricca degli oli essenziali del prodotto stesso. Zucchero e sottovuoto nella trasformazione definiscono la continuità e quindi la conservazione. La consistenza finale è leggermente più densa paragonata a quella del limone.

Marmellata di Fichi
Il frutto dell’albero di Fico si raccoglie da Maggio a Settembre. Questo frutto può avere la buccia di colore viola ,rossa o verde. La nostra marmellata viene fatta prevalentemente da quello con la buccia viola. Ricco di polpa e dal sapore decisamente dolce ci regala un’ottima marmellata il cui contenuto di zucchero risulta essere inferiore ma necessaria per la trasformazione finale. Il risultato è una crema dai piccoli semini caratteristici del frutto che non sono di alcun fastidio al palato.

Pomodori secchi
I pomodori coltivati nei nostri terrazzamenti si raccolgono da Giugno ad Ottobre. Una parte di questi viene utilizzata per la passata di pomodoro,  la restante viene utilizzata nella produzione sott’olio. Anche qua, come in tutti i nostri prodotti, non ci sono conservanti e la conservazione è data da una perfetta essiccazione e dalla salatura che con aromi e olio ne preservano la durata. Il pomodoro viene tagliato a metà, ma non diviso del tutto, e ricoperto di sale. Adagiati uno accanto all’altrosu tavole traforate( per garantirne il passaggio dell’aria) ed esposte al sole per fieno più giorni. Alla fine della raccolta vengono imbottigliate con basilico fresco e aromi vari.

Passata di pomodoro
La nostra passata fatta con i pomodori ciliegino e non vengono imbottigliate rigorosamente nel mese di Agosto quando il pomodoro risulta bello maturo. Il procedimento è abbastanza lungo perché si parte da un’accurato lavaggio del prodotto fino ad arrivare alla bollitura. Successivamente viene passato, privato della buccia più volte dal macchinario stesso, prendendo così solo la polpa. A questo punto viene imbottigliato con qualche foglia di basilico fresco. La bottiglia viene ulteriormente bollita insieme alle altre per garantirne la perfetta conservazione. La passata che ne risulta è densa e corposa ed è soprattutto di un colore rosso vivo che ne certifica il sapore deciso.

Melanzane sott’olio
La melanzana che si raccoglie da Giugno ad Ottobre viene utilizzata per i nostri sott’olio solo quando ben formata e matura. Risulta perfetta quando è pesante, soda e con la buccia di un colore uniforme e lucido proprio perché i nostri sott’olio vengono fatti senza semi che compaiono quando la melanzana si dice vecchia. Il procedimento tradizionale vede la non bollitura dell’ortaggio. Ma nel nostro caso, per la conservazione e per eliminare il rischio botulino, la melanzana viene privata dalla buccia tagliata a listarelle e bollita in acqua e aceto di vino bianco. Ciò consente di mantenere il colore chiaro originario della polpa. Dopo viene messa ad asciugare e successivamente condita con aromi vari, sale e imbottigliato.

Zucca sott’olio
La zucca ,oltre a quella lunga di colore verde, che potete comunque trovare nella nostra produzione, in questo caso è quella cosiddetta Napoletana. Il periodo di raccolta è da Agosto a Novembre. Il procedimento è il medesimo delle melanzane. Viene solo precedentemente tagliata a fettine sottili e lunghe , che dopo la cottura, vengono lasciate ad asciugare per poi essere solo successivamente condite e imbottigliate con olio. Il risultato è una zucca dal forte colore arancio.